Patate&Cipolle presenta un’opera di teatro underground:
A Mare
Souvenir di un naufragio
“Cominciavo a pensarci la notte prima. Sotto le coperte mi figuravo i fondali, e banchi giganti e mostri meravigliosi e pesciolini bizzarri di cui ancora non sapevo il nome ma di cui presto avrei appreso ogni abitudine… ed amato. Perché ci vuole amore per pescare, cosa credete? Bisogna conoscerli per prenderli i pesci, bisogna amarli davvero e scoprirli giorno dopo giorno…
perché finalmente abbocchino.”
La storia
Prima di cominciare è bene che lo sappiate attacca il protagonista, cercando di convincere il pubblico di essere solo un attore. Ma nel racconto qualcosa riaffiora e lo prende nella rete dei ricordi. Immagini che tornano a galla come vecchie foto dopo la mareggiata… resti di un amore dopo il naufragio. In scena c’è solo lui, ma anche una lei che non vediamo mai (chi tesse la trama?) e in scena ci siamo noi, immersi nel flusso della narrazione.
Incubi d’infanzia, Parigi, gli orsi polari… e quel solito problema alle mani.
Lo spazio
Attraverso l’uso di installazioni multimediali e video-proiezioni, la scenografia crea un mondo onirico multisensoriale che lo spettatore è invitato ad esplorare e rivivere dopo lo spettacolo.
Le date
Lo spettacolo A mare debutta Sabato 11 marzo 2017 a Firenze (San Salvi). Il calendario aggiornato di luoghi e date sarà presto disponibile sulla pagina facebook di Patate&Cipolle. Se ti va di portarlo nella tua città contattaci!
La compagnia
L’autrice
Claire Mini-paniers (Chiara Canestrini, classe 1986) ha studiato filosofia tra Bologna e Parigi e lavora in comunicazione. Scrittrice e performer, Claire è la curatrice di Patate&Cipolle, un progetto dedicato alle forme d’arte sperimentale e “underground”.
La regista
Roxana Iftime (classe 1988) Dopo una formazione di studi teatrali a Bucarest, prosegue la sua attività di ricerca e recitazione a Firenze (Chille della Balanza, Perelandra). Conduce laboratori di teatro e di recente è approdata alla regia.
L’attore
Marco Bianchini (classe 1987) psicologo di formazione e attore nelle compagnie teatrali di Chille della Balanza e Perelandra Teatro. Vive a Firenze dove lavora come educatore sociale curando anche progetti teatrali.
Lo scenografo
Paolo Lauri (classe 1951) è un artista visivo multimediale di base a Firenze. Diplomato in scenografia, ha insegnato pittura nei licei artistici e collabora con compagnie teatrali, studi di design e architettura.
Sound design
Martino Lega
P.S.
Se nella vita qualcosa va ‘a mare’ vuol dire che c’è anche qualcosa che resta ‘a terra’. Come fondere le due prospettive in un unico racconto? Maschile e femminile in un personaggio solo? Ho preso i ricordi di un uomo e li ho impastati alle immagini ripescate dai miei fondali. Poi ho scritto tutto per Marco. Non per un attore a caso no, proprio per Marco!